SANDRO FOTI


Vai ai contenuti

Scandinavia

VIAGGI > Europa

I miei Viaggi: NORVEGIA, SVEZIA E DANIMARCA
Hannover, Billund, Esbjerg, Ringkobing, Lemvig, Albrog, Frederikshavn, (traghetto 13 ore), Oslo, Kongsberg, Heddal, Haugensund, Bergen, Alesund, Otta, Lillehammer, Gjovik, Oslo, Goteborg, Helsingborg, (traghetto), Copenaghen, Isola di Mon.


Questo viaggio è stato fatto in occasione delle ferie estive del 1991, in compagnia di Enzo, Maurizio e Monia.
Nella prima parte del viaggio attraversiamo in auto velocemente la Svizzera e facciamo la prima tappa a nord della Germania.
Il giorno dopo siamo già in Danimarca. E' nostra intenzione attraversare la costa occidentale dello Jutland.
Attraversiamo la città di Billund, famosa per la fabbrica dei mattoncini Lego.
La Danimarca è ricca di castelli perfettamente integrati nel paesaggio circostante.
La soluzione comoda ed economica per una vacanza "on the road" è la sistemazione in camere private (Bed & Breakfast). E' frequente vedere cartelli con la scritta "rooms" davanti alle abitazioni private.
Il nord dello Jutland contiene tutta la tipica campagna Danese.
Qui il paesaggio è caratterizzato dall'acqua: a sinistra l'oceano e a destra il grande fiordo di Limfjorden.
Raggiungiamo poi Aalborg che è una armoniosa mistura di nuovo ed antico. Molte isole pedonali con variegati negozi.
E arriviamo puntuali Frederikshavn, per l'appuntamento con il traghetto già prenotato da Milano, che ci porta, con un viaggio che sembra una crociera, in 13 ore di navigazione, ad Oslo.
Oslo, capitale della Norvegia, gode di una splendida posizione all'interno del golfo circondata da verdi colline. La strada principale, collega la stazione ferroviaria con il Parlamento, l'Università e il Palazzo Reale.
Lasciamo Oslo e ci dirigiamo verso ovest. Incontriamo Drammen, piccolo centro industriale dove una strada di 1.5 Km è scavata a spirale nella roccia all'interno di una montagna. Con 6 giri dentro un "cavatappi", si raggiunge la sommità da cui si può godere di un bel panorama.
Kongsberg, bella cittadina sulle rive del fiume Lagen deve la sua importanza alle vicine miniere di argento.
A Heddal visitiamo la Stavkirke, la più grande di 25 chiese in legno conservate in Norvegia, interamente costruita in legno intagliato, ricca di capitelli e sculture.
Percorriamo un lungo tratto tra pinete in un dolce paesaggio punteggiato dalle caratteristiche casette per le provviste, sul cui tetto cresce un verde prato!
Percorriamo così la bellissima "Strada di Haukeli", che attraversa una dei tipici paesaggi della Norvegia, salendo a notevole quota tra i monti sempre coperti di neve. Attraversiamo il passo e si scende in un deserto di pietre e neve.
Ora la strada è inserita in una stretta valle tra cascate, ripropone un clima più temperato, e riappare il verde intenso. Stupenda la cascata a Langfoss con un salto di 700 m.
Eccoci a Haugesund, centro con porto specializzato nella pesca delle aringhe sul Mare del Nord. Attraverso il ponte panoramico raggiungiamo l'isola di Karmoy ricca di reperti dell'età della pietra e del bronzo. Interessante è la chiesa gotica sul cui fianco è posta una pietra runica alta 6,5 m. Secondo la tradizione popolare quando la punta della pietra toccherà la chiesa, sarà il momento del giudizio universale!
Ci dirigiamo verso nord costeggiando la frastagliata costa atlantica, ricca di fiordi. Il percorso spesso si interrompe per utilizzare i numerosi traghetti che collegano le sponde.
Ci fermiamo a Bergen, riparata dai venti, gode di un clima mite, ma spesso piovoso. Molto caratteristico è la riva orientale del porto costeggiata da case in legno a colori vivaci.
Con la funicolare saliamo sulle colline alle spalle della città da dove si gode uno spettacolare colpo d'occhio sui fiordi. La piazza vicino al porto è animata e colorata dal mercato del pesce, soprattutto salmone e crostacei. A bordo di una piccola motonave visitiamo le isole davanti a Bergen e i vicini fiordi, apprezzando anche la cucina del comandante a base di salmone.
Proseguiamo verso nord in uno degli itinerari più belli e faticosi della Norvegia, ma noi ci alterniamo tutti e quattro alla guida dell'auto. Comunque la fatica è compensata dalla bellezza dei paesaggi. Si attraversa il paese dei fiordi dove mare, cascate, e ghiacciai non hanno paragone altrove. Si incontrano pittoreschi villaggi tra boschi di betulle e pini.
Raggiungiamo il Sognefjord e ne costeggiamo la riva settentrionale. Il Sognefjord è il fiordo più lungo e profondo della Norvegia ha le coste con aspetti spesso contrastanti: a volte le rocce a picco sul mare a volte le rive coperte di prati verdeggianti.
Decidiamo di fare un volo in idrovolante sui ghiacciai. Con un piccolo Cessna, dotato di scarponi galleggianti, si decolla dal Sognefjord e in breve raggiungiamo i ghiacciai e i laghetti dai colori stupendi tra il verde ed il blu.
Ripartiamo attraversando la Norvegia centrale tra ampie e serene vallate, fino alla bella città di Lillehammer, noto centro turistico per gli sport invernali.
Ritorniamo nuovamente a Oslo e visitiamo il vasto giardino botanico e il giardino zoologico dedicato alla fauna norvegese e il parco.
Abbandoniamo la Norvegia per raggiungere la vicina Svezia. La strada sulla costa occidentale è veloce, ma altrettanto bella. Attraversiamo Goteborg e arriviamo alla città d'arte di Helsingborg, dove ci imbarchiamo per raggiungere Helsingor. Dal traghetto si scorge il "Castello di Amleto" dove Shakespeare vi ambientò la tragica vicenda. Da qui raggiungiamo Copenaghen, cuore della Danimarca, dove artisti si esibiscono per le strade con i migliori negozi per scenografia. Facciamo anche un giro notturno al parco divertimenti di Tivoli. Tappa d'obbligo alla famosa Sirenetta, ma molto interessante il Palazzo Reale con il cambio della Guardia. Saliamo sulla Torre Rotonda alta più di 200 m attraverso una scala a spirale che corre sulla parete esterna.
Da Copenaghen attraverso un ponte stradale raggiungiamo l'isola di Mon, con le sue scogliere di gesso alte più di 100 m sul mar Baltico, che contrastano con la spiaggia di sassi neri. Interessante, inoltre, è l'intricato percorso sulle colline boscose.
Con una altra ora di navigazione raggiungiamo la Germania, e brevemente torniamo casa.



Note tecniche:
La temperatura in estate è intorno ai 20 gradi a meno dei passi montani, dove si può scendere a 7, 8 gradi. Il periodo migliore è Luglio.
Occorre attrezzarsi per la pioggia.
Sono obbligatori i fari accesi anche di giorno in pieno sole, e le cinture di sicurezza anche se sposti l'auto di un metro!
Occorre assolutamente rispettare i limiti di velocità e soprattutto non beva alcolici chi guida!
E' consigliabile prenotare il traghetto per Oslo prima di partire.
Gli arcobaleni sono così frequenti, che dopo un iniziale stupore, continui a guidare, dicendo solo "arcobaleno!".
Nella cucina Scandinava le preparazioni sono normalmente poco elaborate, ma piatto tipico sono le aringhe, salmone, e gamberetti.
La Scandinavia è il paese delle biciclette, davanti alle stazioni ce ne sono parcheggiate a centinaia.
Capita spesso che se ti accosti a piedi al bordo del marciapiede la prima auto che passa ti fa cenno di attraversare.

Home Page | AEROMODELLI | BICICLETTE | RADIOAMATORI | VIAGGI | FOTOGRAFIA | COMPUTER | MUSICA | LAVORO | IL FITNESS | IL GPS | Mappa del sito


Torna ai contenuti | Torna al menu